Banca di Italia

La Banca di Italia, detta anche Bankitalia, è la Banca centrale della Repubblica italiana.

L’obiettivo generale di Bankitalia è quello di mantenere stabile il settore finanziario e monetario nazionale. Dal 1998 fa parte del Sistema europeo delle banche centrali (SEBC).

La sede centrale è a Roma, in Via Nazionale, a Palazzo Koch. L’attuale Governatore di Bankitalia è Ignazio Visco, in carica dallo scorso 20 ottobre 2011, succeduto a Mario Draghi, in carica dal 2005 al 2011.

Breve storia della Banca d’Italia

La Banca d’Italia è stata istituita nel 1893 dalla fusione di quattro banche. Dal 1926 è stato l’unico istituto autorizzato ad emettere moneta.

Precedentemente all’introduzione dell’Euro, la Banca d’Italia aveva il compito di regolamentare la quantità di moneta circolante e la definizione del tasso di sconto in Italia. Con la nascita della moneta unica europea, la politica monetaria nell’area Euro è passato nelle mani del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, di cui oggi la Bankitalia è membro.

Quali sono i compiti della Banca d’Italia?

Bankitalia ha il compito di vigilare sull’attività delle banche italiane, degli intermediari finanziari, degli IMEL (Istituti di Moneta Elettronica) e degli Istituti di pagamento (IP). Inoltre ha il compito di tutelare gli interessi del sistema monetario e finanziario nazionale e svolge anche un’importante controllo in materia di antiriciclaggio attraverso l’UIF, l’Unità di informazione finanziaria. Partecipa alle riunioni dei maggiori organismi internazionali in campo finanziario, tra cui il Fondo monetario internazionale (FMI) e la Banca Mondiale.